1) la questione delle lettere: il Matto è la carta priva di
numero: Wirth e Levi la mettono per ultima, Crowley invece
per prima, perchè gli attribuisce il numero "zero". Stando
così le cose, l'Aleph spetta al Matto. Prima di chiederci
chi ha ragione, riflettiamo su una cosa: l'associazione tra le
lettere ebraiche e gli arcani è stata fatta nell'800 da questi
autori e dunque si tratta di una loro rielaborazione. In ogni
caso il significato dato alle carte da entrambe le scuole non cambia
(ricordo che l'attribuzione di Aleph al Bagatto "deriva" dalla
scuola massonica, mentre l'attribuzione al Matto, "deriva"
dai rituali della Golden Dawn).
2) pentacolo o denaro? nessuna differenza: si tratta dell'
elemento "terra" e il denaro ben si presta anch'egli a rappresentarlo!
3) il cappello del Bagatto è un otto rovesciato, così come
quello (che vedremo) della Forza (arcano XI): è un'aureola
costituita dalle emanazioni del pensiero, ossia dalla Volontà
che è, virtualmente, infinita.
Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci benedica.
Altair
[Modificato da MAGUS ALTAIR 05/08/2003 16.28]