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...non ti sembrano giusti? E in che ambito? Quello sociale immagino, è solo in tal caso che creano danni!
Perchè non accettare ciò che e la regola ponendola al di fronte di situazioni che vanno al di là dei normali atteggiamenti umani?
una qualsiasi utopia non potrà mai confrontarsi con quella che è l'attuale realtà delle cose, se non che non si ponga per presupposto che possano esistere guerre al di là dei valori economici, o che per assurdo non ne esistano più!
Ma questo non è assolutamente umano!
La guerra in sè stessa, se non disumanizzata dal "progresso" porta in sè stessa valori umani di ben più alta caratura di ogni sorta di morale indotta!
E in ogni caso, dall'inizio era implicita la presenza dell'America nel tuo discorso... d'altronde non poteva esularne!
Parliamo allora dell'intarvento americano in Bosnia quando il mite e democratico Bill Clinton quando, autopromossosi insieme ad altre "democrazie (puah!), poliziotto del mondo (emulo del più tristemente famoso JFK) ha aggredito senza nessun avvallo dell'ONU nè alcuna logica giustificazione, la Jugoslavia, nella persona di un Milosevic che non costituiva alcun pericolo reale per gli USA nè per il resto del mondo, violando il principio, fino ad allora mai messo in discussione, della non ingerenza negli affari interni di uno stato sovrano. E l'Italia partecipo' a quella guerra, contro la volontà dell'opinione pubblica, guidata da un governo di sinistra, che ai tempi si guardò bene dal predicarsi e prendere posizioni antiamericane, nè del fomentare cretine rivolte di piazza in favore di un pacifismo i cui scopi e fini sono tutt'altro che pacifici!
Dove erano allora le critiche agli Americani? O forse essendo schierati con un governo di facciata mite e pacifista per errata interpretazione sociale, tutto era ai tempi giustificato?
Adesso è forse tardi per esporsi, bisognerebbe farlo sempre e comunque, non a seconda di dove tira il vento "dell'amore"!
Se pensi realmente che sia sbagliato ciò che porta all'asservimento diretto o indiretto di altre persone contro la loro volontà, comincia a fare un'analisi critica dell'odierna democrazia, non delle sue logiche e scontate conseguenze!