Vediamo dunque gli altri simboli di questa bella carta.
Intorno alla testa la corona di dodici stelle: il numero dello
zodiaco.
Poi l'Impetatrice è alata, segno che può e sa elevarsi sopra il
mondo sublunare che, come ha detto Ariel, è rappresentato dalla
falce di luna rivolta verso il basso (era invece rivolta verso
l'alto quella sulla testa della Papessa, per rappresentare
l'immaginazione che tende verso le cose Alte).
Lo scettro rappresenta la Volontà di dominio, e questo significa
che il dominio c'è, perchè la Volontà non è desiderare di dominare,
ma saper dominare.
L'aquila rappresenta la sublimazione dell'Io interiore, senza il
quale la Volontà e dunque il dominio non si avrebbe.
Tuttavia, per ottenere questa Volontà sappiamo che ci vuole un
serio e duro lavoro interiore, ed è per questo che vediamo anche
il giglio, simbolo di purezza interiore (è a sinistra, il lato
femminile).
E questo lavoro è rappresentato anche dalla tunica rossa.
Questa è la carta numero tre: si arriva cioè con questo numero alla
manifestazione della Luce, che in sè è Uno, e si muove in Due,
per apparire e manifestarsi, e il Tre è la manifestazione in
equilibrio, che però bisogna sapersi guadagnare, cioè saper
accogliere (diventare "coppa" che raccoglie la Luce).
[Modificato da MAGUS ALTAIR 12/08/2003 19.52]